The big mother
Finalmente ho capito, dottore.
Quei cartelloni, di cui la città è disseminata, con scritte tipo ricordati di allacciare le cinture,
rispetta i limiti di velocità , lascia spazio ai pedoni se il semaforo è rosso, non sono state ideate da un assessore
innamorato del mitico Essi Vivono di John Carpenter.
Sono l’equivalente elettronico di quei santini/portafoto magnetici con scritto “Vai piano pensa a noi”, “guida con attenzione, ti aspettiamo a casa”
non più utilizzati da quando i cruscotti non sono più metallici, ma di vile plastica.
Archivi autore: zuck
Dottore, sono divent…
Dottore, sono diventato ricco
Zuck ha ricevuto la seguente e-mail:
REF NUMBER: 014/060/532
BATCH NUMBER: 762901-PCD03
Sir/Madam,
We are pleased to inform you of the result of the Lottery Winners
International programs held on the 16th of February,2004. Your e-mail
address attached to ticket number 27522465896-6453 with serial number
3772-554 drew lucky numbers 7-14-18-23-31-45 which consequently won in the
2nd category, you have therefore been approved for a lump sum pay out of
2,000,000 (EUROS ) (TWO MILLION EUROS)CONGRATULATIONS!!!
For security purpose and clarity, we advise that you keep your winning
information confidential until your claims have been processed and your
money remitted to you. This is part of our security protocol to avoid
double claiming and unwarranted abuse of this program by some participants.
All participants were selected through a computer ballot system drawn from
over 20,000 companies and 30,000,000 individual email addresses and names
from all over the world. This promotional program takes place every year.
This lottery was promoted and sponsored by eminent personalities like the
Sultan of Brunei. We look forward to your active participation in our next
year USD50 millions lot.You are requested to contact our clearance office
to assist you with the claim and transfer of your winnings fund into your
instructed account by acknowledging the receipt of this mail with the email
address below.
Email address: Lennoxanderson@netscape.net
Note that, all winnings must be claimed not later than one month. After
this date all unclaimed funds will be null and void.
Please note in order to avoid unnecessary delays and complications,
remember to quote your reference number and batch numbers in all
correspondence. Furthermore, should there be any change of address do
inform our agent as soon as possible.
Congratulations once more and thank you for being part of our promotional
program.
NOTE: YOU ARE AUTOMATICALLY DISQUALIFIED IF YOU ARE BELOW 18 YEARS OF AGE.
Sincerely yours,
Lennox Anderson
(Lottery Coordinator)
E-mail:Lennoxanderson@netscape.net
Dottore, ho vinto 2 milioni di euro alla lotteria.
Ma, da quel grand’uomo che sono, ho fatto l’unica cosa che me li avrebbe fatti perdere:
Ho rivelato a tutti di averli vinti.
E non li reclamerò entro un mese.
E al signor Lennox Anderson dico che i soldi non fanno la felicità .
TaliXTC pater …
Nemesi …
Nemesi
Stamattina ho trovato l’auto ricoperta dal guano dei piccioni. Avevo parlato troppo presto.
Nord e sud uniti nel…
Nord e sud uniti nella lotta di Vincenzo Guerrazzi
Guerrazzi è un operaio genovese che, nel 1972, racconta dell’avventura sua e dei suoi compagni che, per manifestare per l’unità sindacale
degli operai del nord e del sud, si recano a Reggio Calabria via mare, con una nave affittata dal sindacato.
Il libro è abbastanza frammentario, frutto di continue letture e modifiche da parte di tutti i compagni di Guerrazzi,
volutamente si sofferma su vari momenti della vita del protagonista e dei suoi compagni, ne illustra la forza e le debolezze e ha momenti anche esilaranti quando
vengono riportate le scritte che si trovano abitualmente sui muri dei cessi della fabbrica (posso testimoniare che ce ne sono anche al giorno d’oggi).
Da leggere in quanto testimonianza diretta della vita dell’operaio, quando esisteva ancora un orgoglio di essere operaio, di lottare per il proprio diritto ad una vita migliore, con l’impegno di migliorare la propria cultura,
la via maestra per affermare la propria dignità .
Ed ora, dottor Poldo, tocca a lei.
Ieri sera, all’ audi…
Ieri sera, all’ auditorium di Milano, Nick Cave si è esibito in una solo performance.
Accompagnato da una band composta da bassista, batterista e maltrattatore di violino, vestito di un completo scuro con camicia bianca,
ha fatto il suo ingresso e si è seduto al piano. E subito il quartetto ha preso possesso dell’anima dei presenti, accompagnandoli nel mondo dolente e poetico dei personaggi che popolano le canzoni/poesie dell’australiano.
Pensavo che l’assenza dei Bad Seeds avrebbe tolto una certa dose di energia alle canzoni di Cave, invece, in una esecuzione più scarna e nell’atmosfera raccolta dell’auditorium,
la drammaticità e il sentimento di The mercy seat, Hallelujah, Darker with the day, The ship song, Dolphins, God is in the house sono esplose in tutta la loro bellezza.
Cave è magro, alto, si agita sui tasti del pianoforte, urla, si alza, si risiede, sembra un pochino costretto dal fatto di non potere abbandonare il piano.
Trova un degno compare nello scatenato violinista, Warren Ellis, che maltratta il suo strumento, ne tira fuori note ruvidissime e assoli morbissimi, lo usa come una chitarra,
sfutta l’effetto Larsen per sottolineare i momenti più duri, si contorce trascinato dai crescendo e si rannicchia su se stesso nei momenti in cui il suo strumento non è necessario, quasi a caricarsi come una molla, per poi esplodere trascinando con sè tutto il teatro.
L’impertubabile bassista Martyn P.Casey e il granitico batterista Thomas Wydler completano un gruppo che, alla prova di un auditorium dalla acustica perfetta, ha dimostrato tutta la sua classe.
Una menzione particolare, a mio parere, meritano le versioni di Do you love me? dolce e dolente, e di Henry Lee scatenata e distruttiva quanto nella sua versione di studio è ballata cantilenante.
Nei bis, alla richiesta di Into my arms fatta da una ragazza che, con trasporto, ne ha cantato la prima strofa, Cave ha concesso a lei il microfono, salvo poi scroprire che la ragazza, pur ben intonata,
sapeva solo quella strofa.
Devo ammettere che un po’ di delusione ha percorso l’animo di zuck e della smilza, perché, francamente, speravamo di sentire quella magnifica poesia dalla voce di Nick.
Come deluso è stato tutto il pubblico, quando il concerto è finito: la bellezza dell’evento invogliava a sentire ancora tante canzoni (As I sat sadly by her side, Red right hand, Are you the one I’ve been waiting for?, Straight to you mancano alla mia personale track list),
a perpetuare quei momenti che tutti hanno apprezzato.
Oltre all’opinione di zuck, potete farvi un’idea della performance con il resoconto di Emanuela.
Due cuori nella torm…
Due cuori nella tormenta
Ehi, dottori di Milano, come è il tempo?
Perché la Smilza è preoccupata di non tornare indietro dal concerto di Nick Cave, domani sera.
È piovuto il …
È piovuto il Sahara
Come succede una volta all’anno, oggi Genova è ricoperta di sabbia rossa.
Sono giorni come questo che giustificano il fatto che io non lavi mai l’auto, dottore.